Dal 2015 la F.lli Cavinato collabora con lo Studio Tecnico Nardi per la costruzione di macchine per il trattamento di materiale da compostare per il settore ecologico. Questa collaborazione ha di fatto introdotto l’azienda verso una nuova sfida produttiva che ha permesso di sviluppare ancora una volta nuove tecnologie. Queste macchine vengono costruite e distribuite in Sud America e Spagna in partership con RITORNA MEDIO AMBIENTE.
Rivoltatrici
La rivoltatrice è una macchina in grado di disgregare, ossigenare e miscelare il materiale da compostare (RSU, FANGHI, rifiuti di origine animale) tramite l‘azione raschiante e vibrante dei rostri (circa 654 rostri) imbullonati alle traverse dell‘elevatore. I rostri hanno nella zona di contatto con il materiale un riporto di materiale duro anti-abrasivo con profilo arrotondato per sfibrare e non tagliare.
La macchina affronta il materiale per una larghezza di circa 3 metri, aggredendolo alla base del cumulo e trasportandolo nella parte posteriore.
Il sistema permette una discreta auto pulizia data la forte velocità centrifuga esercitata dal nastro.
La struttura a mono-trave a sezione rettangolare di grosso spessore in acciaio appoggia su due testate motorizzate per la traslazione garantita da 4 ruote motrici in acciaio a doppio bordino, poste sui binari.
La velocità di traslazione è variabile elettronicamente da 2,5 a 15 m/min regolata dall‘operatore tramite PLC. La struttura dell’elevatore è composta da tre nastri per evitare torsioni indesiderate delle raverse porta-rostri. Ogni nastro è composto da due catene ad alto carico di snervamento con imbullonate delle traverse a doppio “L” in acciaio anti-usura. Il peso di ogni catena e delle traverse viene supportato da ruote folli rivestite in gomma anti-usura ed ammortizzante, mentre la tensione è garantita da tenditori indipendenti comandati da cilindri con guida centrale e ruota liscia guida-catena.
La velocità dell’elevatore è variabile da 0 a 140 m/min con rampe di accelerazione/decelerazione, che vengono impostate ia seconda del materiale da trattare nell’impianto.
Tutte le manovre possono essere eseguite in modo “MANUALE e SEMIAUTOMATICO“ ma sempre con uomo presente e formato.
Sulla macchina è installato un rullo avvolgicavo per il recupero o la stesura del cavo elettrico senza subire torsioni indesiderate tramite un collettore a doppi pattini collocato tra il riduttore e il punto fissaggio della rivoltatrice.
La macchina affronta il materiale per una larghezza di circa 3 metri, aggredendolo alla base del cumulo e trasportandolo nella parte posteriore.
Il sistema permette una discreta auto pulizia data la forte velocità centrifuga esercitata dal nastro.
La struttura a mono-trave a sezione rettangolare di grosso spessore in acciaio appoggia su due testate motorizzate per la traslazione garantita da 4 ruote motrici in acciaio a doppio bordino, poste sui binari.
La velocità di traslazione è variabile elettronicamente da 2,5 a 15 m/min regolata dall‘operatore tramite PLC. La struttura dell’elevatore è composta da tre nastri per evitare torsioni indesiderate delle raverse porta-rostri. Ogni nastro è composto da due catene ad alto carico di snervamento con imbullonate delle traverse a doppio “L” in acciaio anti-usura. Il peso di ogni catena e delle traverse viene supportato da ruote folli rivestite in gomma anti-usura ed ammortizzante, mentre la tensione è garantita da tenditori indipendenti comandati da cilindri con guida centrale e ruota liscia guida-catena.
La velocità dell’elevatore è variabile da 0 a 140 m/min con rampe di accelerazione/decelerazione, che vengono impostate ia seconda del materiale da trattare nell’impianto.
Tutte le manovre possono essere eseguite in modo “MANUALE e SEMIAUTOMATICO“ ma sempre con uomo presente e formato.
Sulla macchina è installato un rullo avvolgicavo per il recupero o la stesura del cavo elettrico senza subire torsioni indesiderate tramite un collettore a doppi pattini collocato tra il riduttore e il punto fissaggio della rivoltatrice.
Miscelatori & Bio-Trituratori
Il Bio-trituratore miscelatore può attuare il principio fondamentale che tutti i materiali naturali devono tornare nel ciclo naturale della vita.
La F.lli Cavinato propone un nuovo concetto di materiale compostato: grazie alla miscelazione dei rifiuti organici umidi con materiali strutturali legnosi si ottengono miscele omogeneizzate riducendo notevolmente i tempi di maturazione.
La fase di mescolamento intensivo crea un’ottima miscela con aumento della densità del 20 %, mantenendo integra la porosità per procedere alla fermentazione aerobica. Il procedimento crea ulteriori aspetti positivi:
La F.lli Cavinato propone un nuovo concetto di materiale compostato: grazie alla miscelazione dei rifiuti organici umidi con materiali strutturali legnosi si ottengono miscele omogeneizzate riducendo notevolmente i tempi di maturazione.
La fase di mescolamento intensivo crea un’ottima miscela con aumento della densità del 20 %, mantenendo integra la porosità per procedere alla fermentazione aerobica. Il procedimento crea ulteriori aspetti positivi:
- Nessuna emissione di odori sgradevoli
- Nessuna putrefazione dei materiali o formazione di acque reflue
- Riduzione delle superfici per stoccare i prodotti da compostare
- Basse emissioni di rumore
- Accelerazione dei tempi per innescare la fase di fermentazione
Il Bio-trituratore miscelatore diventa fondamentale nel trattamento dei fanghi da digestore, risultanti dalle produzioni di biogas. La tipologia di materiale utilizzato è composto da frazioni umide da scarti vegetali, fanghi da depurazione, scarti alimentari, separazione meccanica di RSU.
E’ costituito da una struttura elettro-saldata composta da lamiere presso-piegate di diversi spessori e rinforzata con diaframmi d’irrigidimento esterni. Tutta la struttura appoggia su due longheroni longitudinali e vincolati al terreno tramite piedi serrati al basamento in cemento armato. La zona inferiore della struttura e le testate sono in acciaio antiusura, mentre il rimanente in acciaio S235.
L’unità motrice di rotazione delle coclee è composta da 2 motoriduttori con riduzioni epicicloidali e motori elettrici comandati da un unico quadro elettrico.
Tutte le manovre della macchina saranno predisposte per essere ad intervento “MANUALE“ tramite selettori collocati sul quadro elettrico.
E’ costituito da una struttura elettro-saldata composta da lamiere presso-piegate di diversi spessori e rinforzata con diaframmi d’irrigidimento esterni. Tutta la struttura appoggia su due longheroni longitudinali e vincolati al terreno tramite piedi serrati al basamento in cemento armato. La zona inferiore della struttura e le testate sono in acciaio antiusura, mentre il rimanente in acciaio S235.
L’unità motrice di rotazione delle coclee è composta da 2 motoriduttori con riduzioni epicicloidali e motori elettrici comandati da un unico quadro elettrico.
Tutte le manovre della macchina saranno predisposte per essere ad intervento “MANUALE“ tramite selettori collocati sul quadro elettrico.
